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Appartamento in fiamme: tenta di salvarsi dalle fiamme ma precipita e muore.

La tragedia questa mattina in via Isonzo, a Montesilvano, Abruzzo, nel palazzo dove vivono numerosi immigrati. La vittima si è fatta prendere dal panico e ha tentato di salvarsi tenendosi al cornicione fuori dalla finestra, fino a quando non è scivolato. L’amico rimasto intossicato è stato salvato dai vigili del fuoco.

Le fiamme hanno creato il panico tra i due occupanti presenti, tanto che per salvarsi hanno tentato nella disperazione di aggrapparsi alla ringhiera della finestra, mettendo i piedi su cornicione esterno. Dopo pochi minuti l’uomo, che forse è scivolato, è precipitato nel vuoto, morendo sul colpo. L’altro invece, sempre in base alle primissime informazioni sull’accaduto, è rimasto intossicato, ma è stato tratto in salvo con il cestello dell’autoscala. Sul posto vigili del fuoco e personale del 118 oltre alla polizia stradale e ai carabinieri della locale compagnia. La Squadra Volante si è occupata di gestire la viabilità nella zona, abitata prevalentemente da immigrati. Tante le richieste di intervento arrivate alle forze dell’ordine.

Nell’articolo di Pauli Grimwood pubblicato ieri avevamo discusso dei rischi legati agli appartamenti moderni:  la combinazione di un elevato carico d’incendio, spesso caratterizzato da grandi quantità di materiale plastico, con  le caratteristiche di edifici energeticamente sempre più efficienti (quindi meglio isolati dall’esterno), crea un ambiente incredibilmente pericoloso per gli occupanti e per i vigili del fuoco.