Incendio autorimessa di Liverpool: il sindaco accusa i tagli al servizio antincendio.
Le foto seguenti sono state rilasciate dai vigili del fuoco in seguito allo spegnimento dell’incendio che ha coinvolto l’autorimessa multipiano della Echo Arena di Liverpool.
Secondo le autorità le temperature raggiunte all’interno del parcheggio avrebbero superato i 1000°C, da cui sarebbero derivati gli ingenti danni ai solai e la conseguente propagazione.
Uno dei custodi dell’ACC Liverpool, che lavorava nel parcheggio, ha dichiarato che tutti i veicoli parcheggiati sono andati completamente distrutti.
Il sindaco di Liverpool Joe Anderson chiama in causa i tagli al servizio antincendi della città operati dal governo: “Con una maggiore disponibilità di uomini e mezzi l’incendio non sarebbe stato così distruttivo”.
Attualmente la struttura non rischia il collasso, ma allo stesso tempo risulta irrecuperabile, per cui, probabilmente si avvierà ad un’opera di demolizione.
“Buttarla giù, non sarà semplice, poiché ci sono centinaia di veicoli all’interno” conclude Mr Anderson.





In totale, 12 autopompe sono state impiegate nelle fasi di spegnimento, con squadre provenienti da tutto il comprensorio di Liverpool, come Greater Manchester e Lancashire.
Mr Anderson puntualizza con un tweet: più tagli significa meno squadre locali a disposizione.
In un secondo messaggio mostra una lettere indirizzata a Nick Hurd, il ministro per la sicurezza pubblica, in cui chiedeva spiegazioni in merito all’applicazione della normativa antincendio per le autorimesse.
Dan Stephens, comandante del Merseyside Fire and Rescue Service, ha dichiarato che i budget ridotti hanno comportato enormi incendi. Sempre più diffuse sono le richieste dei pompieri della città ai servizi antincendi limitrofi. “Chiamare e fare affidamento sui servizi vicini” è l’unico modo per intervenire su tali scenari. Il Ministero dell’Interno ha dichiarato che i servizi di soccorso e antincendio hanno le risorse per svolgere il proprio lavoro e il servizio di Mersyside vedrà un aumento della spesa principale dello 0,9% nel prossimo anno.
