Tecniche e metodi

Le scale in dotazione al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco: la scala italiana.

La scala italiana è un’attrezzatura di intervento utilizzata dai vigili del fuoco sulla base della conoscenza delle caratteristiche tecniche e meccaniche, del livello di addestramento praticato dagli operatori e dall’esperienza acquisita dagli stessi nello svolgimento dell’attività operativa. In particolare, l’utilizzo della scala italiana è raccomandabile per la adattabilità del numero di componenti (o pezzi) al dislivello da superare, con superamento di quota fissato dalle dimensioni della scala stessa. 

In alternativa all’impiego tradizionale per il superamento di dislivelli, la scala italiana è stata storicamente utilizzata dalle squadre operative di soccorso per diverse tipologie di azioni, quali ad esempio:

  • Utilizzo come passerella in posizione orizzontale;
  • Utilizzo come alternativa al cavalletto cevedale (CAPRA) in posizione verticale;

Opportunamente controventata a mezzo di funi, la scala italiana può essere anche usata per la salita, senza bisogno di appoggio, contro pareti o altri sostegni. La sua particolare formazione a pezzi staccati presenta il pregio di consentire, a seconda del bisogno, l’utilizzazione di parte della scala o, al limite, di un solo pezzo.

Le principali caratteristiche dimensionale e di massa dell’attrezzatura sono le seguenti:

  • Lunghezza complessiva: 10,33 m
  • Lunghezza di ciascuno dei tre pezzi maggiori: 3,12 m
  • Lunghezza della cimetta: 2,23 m
  • Larghezza della scala, data la conicità dei singoli pezzi: 49 cm alla base, 42,3 cm alla sommità
  • Massa del pedone : circa 19,5 Kg
  • Massa degli intermedi : circa 16,5 Kg
  • Massa della cimetta : circa 10,5 kg

I pezzi sono provvisti, alle estremità degli staggi, di bussole metalliche che servono ad assicurare l’innesto dei pezzi tra loro; il pezzo alla base della scala termina con uno zoccolo che conferisce maggiore stabilità. La formazione iniziale per le manovre di verifica, montaggio, smontaggio, salita e discesa della scala italiana consente ai vigili del fuoco di operare con capacità ed abilità nell’utilizzo della specifica attrezzatura, sviluppando l’attitudine per l’esecuzione degli interventi di soccorso tecnico urgente in altezza.

La particolare destrezza richiesta nell’esecuzione della manovra, fino alla verifica dell’abilità richiesta, impone maggiori accorgimenti precauzionali rispetto alle situazioni di reale impiego operativo o esercitativo, consistenti, in particolare nelle seguenti misure:

  • Riscaldamento muscolare prima dell’inizio dell’attività;
  • Previsione di due unità di personale con funzione di assistenza alla manovra in quota;
  • Implementazione di un sistema anticaduta;
  • Verifica generale preliminare della struttura sulla quale si sta operando.

In relazione, alle reali condizioni operative o esercitative, il responsabile operativo di soccorso o dell’esercitazione, effettuerà di volta in volta le valutazioni di merito sull’applicazione della procedura, in funzione delle reali condizioni al contorno ed alla prontezza operativa richiesta, sulla base della piena consapevolezza dei rischi, della conoscenza dell’attrezzatura e del grado di addestramento e preparazione tecnica del personale a disposizione.

La presente procedura ha come obiettivo principale quello di far acquisire all’allievo Vigile del Fuoco la conoscenza della attrezzatura e la praticità della salita e della discesa della scala italiana, tale abilità sarà complementare alle ulteriori capacità operative

acquisite dall’allievo durante il corso, quali stendimenti tubazioni, utilizzo di autorespiratori, trasporto di carichi, manovre di spegnimento, utilizzo di attrezzature, ecc…

I pezzi sono numerati dall’uno al quattro, iniziando dal pezzo di base. In figura seguente sono riportate le misure di ognuno dei pezzi che compone la scala italiana.

Schema tecnico che mostra le misure di ogni componente della scala preso singolarmente e della scala completamente montata.

 

SCARICA IL MANUALE QUI: Manuale Scala Italiana