Combattere gli incendiTecniche e metodi

Tattiche e tecnologie per l’attacco all’incendio: come rispondere al cambiamento dei moderni scenari

Gli ultimi vent’anni hanno visto un cambiamento importante nell’evoluzione dell’incendio all’interno degli edifici. A questo cambiamento non sempre ha fatto eco un adeguamento della lotta all’incendio. Qual è lo stato dell’arte delle tattiche d’intervento? Quali tecnologie meglio rispondono a quest’evoluzione?

La Scuola Provinciale Antincendi di Trento organizza in occasione della fiera Civil Protec 2018 di Bolzano un seminario divulgativo sugli incendi al chiuso curato da Luca Parisi.

“Se lo sviluppo dell’incendio è cambiato così tanto in questi ultimi anni, le tecniche e le tattiche devono adeguarsi a questo cambiamento” (cit. Steve Kerber Director of the UL Firefighter Safety Research Institute)

Edifici con volumi interni maggiori che in passato, coibentazioni molto più efficienti, combustibili che producono molto più fumo e richiedono grandi quantità d’aria per bruciare. Questo in estrema sintesi la trasformazione che è avvenuta negli ultimi anni. Alla luce dei cambiamenti avvenuti non sempre vi è stata una risposta adeguata nella lotta agli incendi. Si vedono ancora oggi metodologie di attacco che si riferiscono ad incendi che di fatto non esistono più. Anche se la filiera completa sta lentamente adeguandosi, scuole di formazione, reparti operativi e produttori di attrezzature, vi è ancora molta strada da percorrere.

Solo facendo rete, creando sinergie tra tutti gli attori interessati vi è la possibilità di affrontare la sfida e uscirne vincitori.

Oltre ai possibili problemi acuti che possono avvenire durante le fasi dell’attacco all’incendio, vi sono anche delle problematiche croniche. In questi ultimi tempi si è stabilito in alcuni casi un nesso causa-effetto tra l’attività di spegnimento degli incendi e lo sviluppo nei vigili del fuoco di alcune forme tumorali. In altre nazioni alcune sentenze hanno stabilito una correlazione diretta. Numerosi sono gli studi che sempre più sottolineano che l’attività di lotta agli incendi può avere conseguenze dirette sulla salute dei vigili del fuoco nel medio e lungo termine.

Da non dimenticare poi i problemi ambientali, quanto incidono le attività di spegnimento dell’incendio sull’ambiente?

Ci si è mai chiesti se le scelte operate siano in linea con la difesa dell’ecosistema?

Se è in parte giustificabile che durante l’emergenza delle operazioni di spegnimento altre priorità prendano il sopravvento, non è giustificabile una scarsa attenzione all’ambiente in “tempo di pace”. Quali azioni combinano l’efficacia di spegnimento con la riduzione del danno correlato? Quali decisioni sarebbero talvolta da prendere? Siamo pronti ad un approccio culturale che comprenda anche queste attenzioni per

 

l’ambiente?

In questo contesto si inseriscono delle metodologie di attacco all’incendio che utilizzando delle tattiche adeguate e con il supporto delle nuove tecnologie sono in grado di meglio rispondere alle esigenze dei giorni nostri.