Combattere gli incendiDal mondo

Utilizzo di attrezzature AIB in incendi civili.

di Tiziano Pojer

L’articolo analizza le principali problematiche degli incendi civili e mira ad individuare le attrezzature e le competenze AIB utilizzabili in caso di incendio civile o industriale. Viene presentato, inoltre, un caso applicativo di incendio di civile abitazione isolata.

Problematiche attuali degli incendi civili

I Comandi del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco devono quotidianamente far fronte ad una carenza di personale importante.
Incendi di grandi dimensioni o di elevata complessità, infatti, richiedono un adeguato dispiego di uomini e mezzi che non sempre sono disponibili. Al solito persistente difetto di personale, si uniscono le problematiche infrastrutturali del nostro Paese, che spesso obbligano gli operatori a “inventare” nuove strategie per sopperire alle criticità che sempre più spesso si verificano sullo scenario operativo.

In particolare, nel caso di incendi in ambito urbano o rurale, si individuano i seguenti nodi da sciogliere:
Rete idrica spesso insufficiente o sottodimensionata, non sempre in grado di garantire le portate necessarie a contrastare gli incendi;
Rifornimenti idrici distanti;
Potenza di incendio elevata dettata da edifici ormai ricchi di suppellettili plastiche e più efficienti energeticamente (ne parliamo in dettaglio qui).

Incendio di strutture rurali come fattorie, depositi di fieno, cascine, allevamenti.

Quando l’incendio è localizzato in luoghi isolati o distanti da un punto di rifornimento idrico, vengono impiegate le ABP (Autobottepompa) per effettuare la spola tra la zona d’intervento e il punto di rifornimento. Il tipico approccio italiano (detto anche Nurse Tender) prevede che la ABP effettui rifornimento alle APS (Autopompaserbatoio) in maniera diretta, cioè contemporaneamente all’utilizzo da parte degli operatori della riserva idrica presente nell’APS.

In diversi Paesi, al fine di ridurre le suddette criticità, si impiegano procedure ormai standardizzate che prevedono l’utilizzo di attrezzature e competenze tipiche dell’Antincendio Boschivo, quali:
più personale specialistico sul fronte incendio: i volontari di Protezione Civile possono essere impiegati nella gestione del rifornimento permettendo al personale specialistico vigilfuoco di operare sul fronte d’incendio;
rifornimento continuo: il rifornimento viene effettuato senza soluzione di continuità, garantendo adeguate portate in ogni istante dell’intervento;

Attacchi per il rifornimento in vasconi AIB.

– ABP / Kilolitriche: molti mezzi che ad oggi sono utilizzati solo in caso di incendio boschivo possono essere sfruttati molto di più;

Autobotte/kilolitrica della Protezione Civile

Vasconi / Motopompe: Possono creare un ottimo polmone per le APS, permettendo alle ABP di risparmiare molto tempo in termini di: alta capacità, velocità di impiego e posizionamento strategico. Le motopompe, invece, possono rilanciare l’acqua da un punto ad un altro, permettendo di piazzare il vascone in un area diversa e più ampia. Permettono, inoltre, di fare aspirazione da canali, fiumi e
laghi anche distanti dalle APS.

Vascone già in uso presso le associazioni di protezione civile in ambito AIB.

Schiumogeni e ritardanti.

Esempio di attacco di incendio civile: casi comparativi.

Scenario: Incendio in una abitazione isolata, intervengono le seguenti forze :
– 1 APS Eurocargo 2500 lt con 5 vigili;
– 1 ABP Atego 7500 lt con 2 vigili.

Rifornimento con ABP: il punto di rifornimento è posizionato a 3 km di distanza e la ABP percorre il tratto alla velocità di 60 km/h.
Formula per calcolare il tempo di rifornimento :

Tscarico + Tandata + Tcarico + Tritorno

La APS stende 2 linee da 45, una per attacco interno e una per difesa esterna:

– linea interna 300 lt/min;
– linea esterna 200 lt/min.
Totale 500 lt/min (uso ininterrotto).
In realtà le lance vengono utilizzate al bisogno, pertanto il flusso reale è minore. Otterremo quindi una sottostima del tempo di scarico.

Approccio Nurse-Tender (APS-APB)

Sistema Nurse-Tender: autobotte e autopompa serbatoio collegate.

Tempi con vascone AI

Sistema di rifornimento con vascone AIB.

Conclusioni
Negli USA la tecnica Nurse Tender viene considerata inefficiente, antiquata e pericolosa. Le ISO richiedono di fornire un flusso continuo di 250 gpm (945 lt/min) per 2 ore e il sistema Nurse Tender non può garantirlo.
Con l’uso di vasconi, invece, si riduce il rischio che le APS restino senza acqua poiché viene garantito un punto di prelievo idrico, soprattutto in ambiente rurale e con scarsità di idranti.

I tempi con l’uso dei vasconi sono notevolmente ridotti. Il ragionamento è estendibile anche ad incendi di dimensioni maggiori.
L’uso di queste attrezzature richiede addestramento e sinergia tra i Vigili del Fuoco e la Protezione Civile in modo da lavorare come un unica squadra per un unico obiettivo.

Riferimenti

  • Eder, Wayne L. (2011). Basic Rural Water Shuttle Ops – A guide to moving water in non-hydrated areas. Fire Rescue Magazine.
  • BAI. Manuale d’uso ABP Atego.
    Magirus. Manuale d’uso APS Eurocargo.
  • Lakes Region Mutual Fire Aid Association. Rural Water Supply Operations Seminar (Summary Report). Gilmanton, New Hampshire, 21 Ottobre 2012.